Leron 2023

Il Centro di cultura croato “Bunjevačko kolo” di Subotica vince la 21ª edizione del Festival internazionale del folclore “Leron”. La giuria composta da Lorella Limoncin Toth, Lidija Nikočević e Massimo Brajković ha premiato i giovani folcloristi della Serbia per la virtuosità strumentale, per l’autenticità delle danze e per la diversità del costume tradizionale. D’accordissimo il pubblico, che in una Piazza del Popolo gremita ha confermato con molteplici applausi la scelta della giuria, salutando i vincitori. Energici, vivaci, carismatici, ma allo stesso tempo eleganti e precisi in ogni punto della loro esibizione, si sono rubati la vittoria in un’edizione del “Leron” che ha visto la partecipazione di eccellenti danzatori e virtuosi suonatori. Il premio per l’originalità e l’accuratezza dei costumi è andato al gruppo folcloristico “I Posagnot” (Italia), quello per gli strumenti e l’esecuzione musicale all’ensemble “Banda Burek” della Polonia, mentre per la coreografia e le danze sono stati premiati i greci “Agios Ioannis o Theologos” di Thessaloniki.

Accanto ai gruppi premiati, a salire sul palco per la serata finale del Festival sono stati il gruppo folcloristico RAK della Slovenia e il GF “Stelutis di Udin” (Italia).

Ricorderemo che la festa del folclore è iniziata giovedì con “Aspettando il Leron…”. Da qualche anno, a precedere il Festival vero e proprio è infatti la serata dedicata alla tradizionale furlana, di cui hanno parlato l’etnomusicologo Dario Marušić e il coreografo e pedagogo Vidoslav Bagur. La giornata di venerdì è trascorsa all’insegna della sfilata lungo la via Merceria e l’esibizione dei gruppi di casa. Gran finale sabato con il ricevimento dal sindaco, la tavola rotonda e l’esibizione in piazza dei gruppi ospiti.