Leron 2018

Leron raggiunge la “maggiore età” e non smette di entusiasmare e stupire. Un festival che – come scrive Daria Deghenghi nel suo articolo – “non solo resiste nel tempo ma migliora pure, anzi, più passano gli anni, più la vetrina delle tradizioni popolari d’Europa s’arricchisce”.

L’ambita e pregiata statua di ceramica, opera dell’artista Igor Fabris finisce meritatamente nelle mani dei membri del gruppo spagnolo Agupaciòn Folklòrica “Froles Novas”, ma non mancano elogi e riconoscimenti anche per gli altri validissimi partecipanti. Tra essi, la SAC “Ivanić” di Ivanić Grad (Zagabria), il gruppo folk “Spalgena” di Vilnius (Lituania), gli italiani “I f’st’nidd” di Lavello (provincia di Potenza) e il gruppo “”Karàd Lajta” dall’Ungheria. Nessuna compagnia è stata esclusa dalle premiazioni.